Sapore amaro in bocca, una condizione abbastanza comune ma che non deve essere sottovalutata: può essere avvisaglia di gravi problemi.
Sentire un sapore amaro in bocca è un evento molto comune che capita a tutti, prima o poi. Spesso, questa condizione è legata a fattori generici, magari a problemi digestivi, all’assunzione di farmaci, al consumo di un particolare alimento, talvolta, però, può essere il campanello di allarme di problemi più seri. Se persistente e se accompagnato da altri sintomi, è meglio farsi visitare da un medico.
Il sapore amaro in bocca è un fenomeno molto frequente, ogni tanto capita a tutti ed è determinato da tantissime cause. Nella maggior parte dei casi, si tratta di una sensazione passeggera, della durata di qualche minuto, oppure di qualche ora, ma che non desta preoccupazioni. In alcuni casi più rari, può rivelare un problema di salute, spesso connesso con il fegato.
Il gusto sgradevole che percepiamo in bocca può essere di breve o lunga durata. Di solito questa sensazione è accompagnata da alterazione del gusto o da secchezza delle fauci. In pratica, le papille gustative percepiscono in modo alterato il sapore di un alimento o di una bevanda, dunque si tratta di una reazione del cavo orale al contatto con un corpo esterno e introdotto in bocca.
Se il sapore, però, non è connesso al consumo di cibo o bevande, allora può essere scaturito da alcuni fattori, disturbi legati a problematiche digestive, epatiche o psicologiche. Il reflusso gastrico, infatti, è una delle cause principali, che fa percepire alla persona un retrogusto sgradevole, per via degli acidi che risalgono nell’esofago.
Ma il gusto amaro può essere scaturito anche dall’uso di farmaci, come gli antibiotici o gli antistaminici, oppure i medicinali per l’ipertensione. Altrimenti, possono essere le infezioni orali a causare il sapore sgradevole: parliamo di carie, di infiammazioni gengivali, di infezioni alle ghiandole salivari, oppure di accumulo di batteri dovuto a una cattiva igiene orale.
Eccessivo fumo o caffeina possono provocare tali sintomatologie, oppure la variazione ormonale che le donne subiscono quando sono in stato di gravidanza oppure in menopausa. In rari casi, però, la bocca amara può essere strettamente legata a gravi problemi di salute, come malattie o tumori del tratto digestivo. In questo caso, oltre al sapore sgradevole in bocca si percepiscono altri sintomi, come repentina perdita di peso, dolore continuo, difficoltà nella deglutizione o nella digestione.
Anche epatite e malattie del fegato danno la stessa sensazione, alterando il gusto. Infine, il sapore amaro può essere scatenato anche per via di una condizione psicologica. Quando si è sotto forte stress e in stato di ansia persistente, la vulnerabilità mentale può far percepire lo strano sapore in bocca, alterando l’acidità della saliva e influenzando negativamente il sistema digestivo.
Naturalmente, se la percezione del cattivo gusto è temporanea, non è nulla di grave, magari dipende dallo stile di vita e dall’alimentazione, se persistente, e se compaiono altri sintomi, come dolori addominali, perdita di peso, ittero, forte nausea perenne, allora meglio farsi controllare da un medico. Mantenere una buona igiene orale, seguire una sana dieta, ridurre alcol e caffeina, non fumare, bere tanta acqua, sicuramente sono buone abitudini per prevenire il problema.