Quante volte ti abbiamo detto che Eurospin promuove la qualità: la sua ultima novità sono i torroncini di Natale.
Ogni anno, quando il Natale si avvicina, la corsa ai dolci tradizionali diventa una vera e propria missione di gusto, e se c’è un modo semplice per stupire amici e parenti, è quello di presentarsi con un prodotto buono, raffinato e dal fascino autentico. Eurospin lo sa bene, e per questo continua a investire nella qualità, scegliendo partner d’eccellenza e proponendo novità che uniscono tradizione e convenienza.
Se vi ricordate, qualche giorno fa vi abbiamo parlato della qualità del suo caffè, prodotto nelle varietà più disparate da grandi aziende italiane. Sperando di avervi convinti, oggi vi proponiamo una novità natalizia che spopola tra i banchi del discount, ovvero i nuovi torroncini morbidi alle mandorle Duca Moscati, un concentrato di artigianalità e sapore prodotto in Campania da una storica azienda del settore.
Chi produce i torroncini natalizi in vendita da Eurospin
Anche nel caso di questi torroncini, infatti, a essere premiata realmente è la grande qualità dei prodotti che vengono venduti sugli scaffali di Eurospin, facendo leva sul risparmio, ma contestualmente “nascondendo” tra le righe delle etichette un marchio o un’azienda di sicuro successo. I torroncini, venduti nella confezione da 130 grammi, sono senza glutine e pensati per soddisfare anche chi segue uno stile di vita che richiede maggior attenzione agli ingredienti.
Firmati Duca Moscati, il marchio dedicato alle festività, creato per offrire una selezione di prodotti golosi e ricercati, perfetti per essere condivisi durante i momenti più dolci dell’anno, questi torroncini hanno dietro un segreto, che leggendo con attenzione le etichette potete facilmente scoprire: sono prodotti a Monteforte Irpino, nel cuore dell’Appennino campano, da una storica famiglia dolciaria, gli Oliviero.
La storia della grande azienda che produce i torroncini Eurospin
Una storia familiare lunga oltre un secolo che vale la pena raccontare: era il 1910, quando Filippo Oliviero fondò la sua azienda dolciaria a Ospedaletto d’Alpinolo, un piccolo centro irpino di origine medievale, che è profondamente legato al culto della Madonna di Montevergine e alla festa di San Rocco. Il suo torrone, specialmente la variante “copeta”, ricco di mandorle, nocciole e pistacchi, conquistò subito le sagre locali e le feste religiose più amate del territorio, diventando un simbolo delle celebrazioni popolari.
Quando il patriarca dovette lasciare, con dedizione e spirito imprenditoriale, Fortunato Oliviero e sua moglie Nina trasformarono questa tradizione familiare in un marchio riconosciuto ben oltre i confini locali. Le loro bancarelle alle feste religiose, a contatto diretto con pellegrini e visitatori, fecero conoscere il torrone Oliviero a migliaia di persone, finché i loro figli tra anni Ottanta e Novanta aprirono il primo grande stabilimento produttivo, arrivando a far conoscere all’Italia e al mondo questo marchio.
