Questo Natale porto in tavola un grande classico, ma lo faccio aggiungendo un tocco personale che farà sembrare di mangiare un piatto del tutto nuovo.
Con questo tocco di personalizzazione, anche un grande classico degli anni ’60 sembrerà un piatto innovativo. Anno dopo anno, è giusto cambiare: non posso far annoiare gli ospiti che trascorreranno a casa mia la sera della Vigilia.

Come da tradizione, mangeremo pesce e il menù a tavola sarà interamente di mare e verdure. Tra gli antipasti che ho ideato e già inserito nella lista delle pietanze, non mancherà l’amatissimo cocktail di gamberi.
Non il solito cocktail di gamberi: l’ho rivisitato per proporlo la sera della Vigilia
Estremamente scenografico, il cocktail di gamberi è una ricetta elegante e raffinata, ideale se si vuole portare in tavola una chicca che sia un grande classico e al contempo un sapore fresco che non stanca mai.

Per cocktail di gamberi intendiamo nientemeno che l’antipasto a base di gamberetti e salsa rosa, servito all’interno di bicchieri o coppe eleganti che gli conferiscono il nome di “cocktail”. Ha acquisito popolarità già dagli anni ’60 ed è stato uno degli antipasti più di moda fino alla fine degli anni ’80.
Ancora oggi vanta una popolarità che lo rende immancabile per aprire le danze di pasti a base di pesce. Replicarlo è davvero semplice e ci aiuta a donare un tocco di classe all’intero pasto, con i suoi colori tenui e il gusto equilibrato che sposa la delicatezza dei gamberi con il tono più deciso della salsa rosa.
Cocktail di gamberi, la mia versione personalizzata
Ho scelto di rivisitare il cocktail di gamberi rendendolo una ricetta leggermente più ricca, per un tocco scenografico che spaziasse tra più colori e un retrogusto quasi esotico. Ho già fatto il test e confermato la bontà di questa personalizzazione: gli ospiti della sera della Vigilia non disdegneranno.

Mettiamo nel carrello della spesa questi ingredienti e saremo pronti per cominciare e ottenere una porzione per 4 persone: 400 g di code di gambero già pulite, 100 g di lattuga, 1 g di carota, 4 ravanelli, olio EVO q.b., 1 spicchio d’aglio, 20 ml di brandy o cognac, succo di limone, sale e finocchietto selvatico q.b.
Per la salsa, invece, avremo bisogno di: 200 g di maionese, 100 g di ketchup, 1 cucchiaio di salsa Worcestershire, 1 cucchiaino di senape, 1 cucchiaino di cognac o brandy e sale q.b. In quanto al procedimento, i passaggi sono brevi e molto semplici: rosoliamo in padella i gamberi con un filo d’olio e uno spicchio d’aglio. Aggiustiamo con un pizzico di sale e sfumiamo con la parte alcolica.
Come otteniamo il cocktail di gamberi per l’antipasto della Vigilia
In una ciotola, facciamo a pezzetti la lattuga e i ravanelli tagliando grossolanamente con un coltello. Mescoliamo con la carota tagliata alla julienne, l’olio, il sale e il succo di limone. A parte, prepariamo la cremina che farà da condimento, mescolando tra loro le salse con il brandy e il pizzico di sale. Versiamone due cucchiai sul fondo di un bicchiere da portata a nostro piacimento, aggiungiamo una dose di gamberi e insalata e ricopriamo con altra salsa e il finocchietto selvatico. A piacimento, la coppa può essere decorata con spicchi di arancia e limone che conferiranno un tocco scenografico ulteriore.





