Ci sono parti della propria casa (e della propria vita quotidiana) che non tendiamo a pulire spesso. Gli schermi dei dispositivi, rientrano nella lista.
Si pensi a quante volte al giorno tocchiamo il display dello smartphone, accendiamo la televisione o il computer, utilizziamo il tablet. Eppure, si tratta di superfici che tendiamo a non pulire troppo spesso: ma perché?
Lo schermo del cellulare è stato classificato come una delle superfici più sporche in assoluto, proprio a causa del fatto che costantemente viene toccato nel corso della giornata, con mani sporche che toccano qualsiasi altra superficie, in un loop pressoché senza controllo.
Display, come pulirli nel modo giusto
Seguono gli schermi degli altri dispositivi, come i tablet e i computer, seppur non sporchi a parità dello smartphone. La televisione, invece, costituisce un mondo a parte. Difficilmente tocchiamo lo schermo, trattandosi di un dispositivo da utilizzare a debita distanza e gestibile tramite telecomando.
Tuttavia, resta affisso a parete e giorno dopo giorno diventa un accumulatore seriale di polvere e batteri normalmente presenti in casa. Ecco perché necessita di attenzioni al pari di qualsiasi altra superficie: ma perché viene trascurata così tanto?
Le pulizie domestiche, ordinarie o straordinarie, si concentrano su spazi e punti della casa più remoti, come gli angoli o le porzioni di pavimento sotto il letto, sotto il divano e così via. Si trascura per la maggior parte delle volte lo schermo televisivo, seppur resta in bella vista ed esposto a qualsiasi forma di sporco.
Perché trascurare il display della televisione? Si pulisce così
La motivazione di questa dimenticanza risiede nella paura comune di rovinare o rompere il dispositivo in maniera permanente. Sappiamo bene che la tecnologia richiede una manutenzione a sé e non possiamo pensare di pulire un display come puliamo la superficie di un mobile del soggiorno.
Una pulizia errata con danni permanenti potrebbe anche portare a perdere la garanzia che normalmente copre il dispositivo nei suoi primi anni dall’acquisto. Per errori nella pulizia, intendiamo l’uso di prodotti chimici abrasivi o materiali abrasivi nonché l’eccessiva umidità (nel caso in cui si pensasse di lavarlo).
E’ un errore comune, infatti, pulire la televisione con detergenti aggressivi che normalmente si utilizzano in casa per altre superfici, come l’alcol, il Vetril, l’ammoniaca o solventi vari. Questi andrebbero a rimuovere il rivestimento protettivo dello schermo, responsabile anche dell’antiriflesso. In più, è sbagliato usare panni ruvidi che righerebbero la televisione nonché spruzzare liquidi direttamente sul display.
Errori comuni nel pulire la tv (e come correggerli)
Anche cattive condotte come esercitare una pressione esagerata sulla televisione o non spolverare prima di bagnare, trasformando la polvere in una pasta abrasiva che va a rovinare lo schermo, portano a condizioni di danno permanente. Pertanto, se si ha intenzione di pulire la propria tv (seppur non si tratta di una pratica da condurre troppo di frequente), bisogna procedere staccandola dalla corrente e lasciandola raffreddare, rimuovendo la polvere con un panno asciutto in microfibra, eliminare eventuali macchie ostinate con un panno in microfibra leggermente inumidito e senza esercitare pressione, dopodiché si deve procedere con l’asciugatura immediata con un terzo e ultimo panno in microfibra.
