A Natale non scegliere loro, sono i peggiori sul mercato: i tortellini che non superano i test

Sono uno dei prodotti più consumati durante i mesi freddi, ma ci sono marchi che sarebbe miglior evitare: la classifica dei peggiori tortellini.

Durante i mesi freddi, i tortellini sono un must della cucina italiana, serviti ripieni di carne e accompagnati da brodo o fatti al sugo. A Natale compaiono sempre sulle nostre tavole, e sono amati da grandi e bambini. In commercio ne troviamo di diversi tipi, e con diversi ripieni, quelli più acquistati sono i tortellini ripieni al prosciutto, che Altrconsumo ha pensato di analizzare.

Famiglia in attesa del pasto
Famiglia radunata a tavola (Malaspinahotel.it)

Altrconsumo, l’associazione dei consumatori, ha esaminato 36 marchi di tortellini al prosciutto crudo, decretando i migliori e i peggiori. Del numero totale, circa un terzo è risultato essere un prodotto scarso, per via di additivi in eccesso e di valori nutrizionali che non convincono, perciò meglio evitarne l’acquisto. Scopriamo le marche da lasciare sugli scaffali dei supermercati.

La classifica dei migliori e dei peggiori tortellini al prosciutto crudo secondo Altrconsumo

Ad ogni marchio, Altroconsumo ha assegnato un punteggio, i prodotti che hanno ottenuto basso punteggio evidenziano gravi carenze, utilizzo di materie non di qualità, valori nutrizionali poco chiari. Ed è sorprendente scoprire che un terzo dei marchi che troviamo in vendita nei supermercati venga bocciato: qualità scadente, ingredienti discutibili, prodotto poco salutare.

Ovviamente, per andare sul sicuro, è sempre meglio optare per la pasta fresca, fatta artigianalmente, ma spesso non è possibile recarsi nei pastifici, e allora la spesa è più veloce se fatta al supermercato, acquistando prodotti confezionati, tra i quali comunque si possono trovare prodotti buoni e soddisfacenti. Quali sono stati i risultati dei test di Altroconsumo?

Tortellini al sugo
Piatto di tortellini al sugo (Malaspinahotel.it)

Altroconsumo ha analizzato 36 marchi in commercio, esaminandoli in base ad alcuni parametri: presenza di conservanti, chiarezza delle etichette, ingredienti, qualità del ripieno, valori nutrizionali e molto altro ancora. Il risultato è poco convincente, visto il numero elevato di prodotti di scarsa qualità. Undici marchi sono risultati critici, per via dell’uso eccessivo di additivi e di farine raffinate, non proprio salutari per l’organismo.

Quali sono i peggiori tortellini confezionati che troviamo sugli scaffali dei supermercati

A risultare prodotti scarsi, e quindi da evitare, undici marchi. Quali? Pastai Perle, Giovanni Rana Sfogliavelo Crudo e Pecorino Romano Dop, De Angelis Tortelli Prosciutto Crudo Gluten Free, Avesani I Classici Superfini Tortellini Prosciutto Crudo, Coop Tortellini Freschi, Bene Sì Coop Senza Glutine, Belli Pronti Maxidi Cappelletti, Cecchin Cappelletti, Avesani Tortellini Prosciutto Crudo Avesanissimi, Nonna Mia Lidl Tortelloni e Tre Mulini di Eurospin.

Piatto di tortellini al brodo
Tortellini in brodo (Malaspinahotel.it)

Gli ultimi tre marchi sono risultati in assoluto i peggiori, mentre i tre marchi migliori, seppur non eccellenti, sono risultati: Carrefour Classic Tortellini, Esselunga Top Tortellini Prosciutto di Parma Dop, Luciana Mosconi La Pasta Fresca. Ciò che emerge in laboratorio è l’eccesso di zuccheri, di sale, la presenza di additivi, la presenza di edulcoranti, il grado di trasformazione e la dimensione della porzione.

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