Se perdi il lavoro c’è una Regione che ti garantisce 500 euro al mese per cercare altro: in cosa consiste il nuovissimo bonus
Perdere il lavoro, si sa, è uno degli incubi ricorrenti della stragrande maggioranza degli italiani. C’è una regione italiana, però, dove l’eventualità che si verifichi un simile scenario fa un po’ “meno paura”. Si tratta di una regione che ha recentemente introdotto un bonus di reinserimento lavorativo.
Si tratta di un reddito extra pari a 500 euro che ha il compito di sostenere e accompagnare i lavoratori disoccupati nella ricerca di una nuova occupazione. “Uno strumento di politica attiva e inclusione sociale – spiegano i vertici al governo – che sostiene il reddito nella fase di transizione da un lavoro che non c’è più a una nuova e buona occupazione”. Di quale regione si tratta? Scopriamolo.
Il reddito di reinserimento lavorativo è una misura recentemente introdotta dalla Regione Toscana. Una scelta, spiegano, che non segue tanto il modello dell’assistenzialismo quanto la volontà di sostenere coloro che si impegnano nella ricerca di una nuova occupazione. Proprio per questo motivo, l’accesso al beneficio è subordinato alla partecipazione a percorsi personalizzati di politica attiva concordati con i Centri per l’impiego, e anche alla sottoscrizione del Patto di servizio personalizzato: un Patto che definisce obiettivi, tempi e impegni reciproci tra beneficiario e istituzioni.
Il Reddito regionale di reinserimento lavorativo è pensato per i lavoratori disoccupati residenti in Toscana che presentino un Isee inferiore a 15 mila euro e che dichiarino una precedente esperienza lavorativa. In parallelo, i lavoratori non devono neanche percepire sussidi nazionali come Naspi o Dis-Coll. Come già chiarito, l’assegno previsto è di un massimo di 500 euro al mese, anche se la durata massima di erogazione del bonus è pari a nove mesi. Inoltre, questo sostegno non è cumulabile con altre misure nazionali, quale l’Assegno di inclusione. Non crediate, però, che ne possano beneficiare proprio tutti tutti…
Ovviamente, questo tipo di bonus verrà elargito fino a “esaurimento scorte”. La platea dei beneficiari, secondo le stime, non supererà le 11 mila persone: tutti coloro che sono esposti al rischio di esclusione economica e sociale.
Il governatore della Toscana Eugenio Giani, a riguardo, ha fatto arrivare il seguente commento: “Con questo intervento la Toscana si conferma protagonista nelle politiche del lavoro e nella costruzione di un welfare moderno. Non parliamo solo di un sostegno economico minimo durante la ricerca di una nuova occupazione ma di uno strumento capace di offrire nuove opportunità a chi perde il lavoro, attraverso percorsi di accompagnamento mirati e personalizzati“.