Con la puzza di muffa non si scherza: la sua presenza potrebbe indicare tutta una serie di potenziali e più gravi conseguenze, in che modo la puoi eliminare con facilità.
Puzza di muffa in casa, per toglierla di torno non ci vuole granché, se la situazione non è già compromessa. La stessa si manifesta con delle macchie evidenti sulle pareti di casa, purtroppo evidenti e che divorano le superfici invase. Superfici che diventano anche più umide e fragili. La muffa sorge proprio per colpa della umidità. Ed eliminare la puzza di muffa in casa è importante anche per una questione di salute, per rendere l’aria degli ambienti domestici più salubre.
Appena hai individuato da dove viene la puzza di muffa, qualora non ci fossero tracce visibili sui muri, occorre prima di tutto sottoporre quell’ambiente ad una più adeguata ventilazione. Così l’aria stagnante che si è accumulata all’interno andrà via, sostituita da altra nuova e più fresca, che manderà via il cattivo odore. Ci sono però altri aspetti che è meglio controllare.
Come eliminare la puzza di muffa in casa
Ad esempio, se hai della moquette in casa, occorrerà pulirla a fondo, magari con un aspirapolvere, per poi eventualmente profumarla. Se però la moquette è troppo vecchia, sarà meglio sostituirla. E se la puzza di muffa dovesse persistere? Vuol dire che c’è qualcosa che la intrappola. Converrebbe tenere aperta una finestra o un infisso lì presente per tutta la mattinata.
E se si tratta di un bagno di servizio, di un ambiente predisposto a lavanderia o comunque di una stanzetta chiusa? Allora sarebbe meglio munirsi di prodotti appositi per debellare l’umidità. Da un deumidificatore portatile, che migliorerà la qualità dell’aria, ad altri da spruzzare nell’aria o sulle pareti.
Poi è bene anche adottare tutta una serie di abitudini semplici, la cui messa in pratica abbatterà l’origine e la diffusione di umidità e di muffa. Come ad esempio tenere aperte le tende o le pareti della doccia subito dopo averne fatta una, e tenere aperta la finestra del bagno. Così la condensa non si formerà e ci sarà subito il ricambio di aria. E poi controlla eventuali perdite da parte delle tubature dietro a muri e pavimenti.
Come si fa a eliminare definitivamente la muffa?
Quest’ultimo aspetto è importante anche per prevenire eventuali gravi strutturali. Però la muffa può progredire anche su libri e tessuti. Con le superfici preposte puoi agire dando una passata con un panno inumidito con mezza dose di acqua e mezza di aceto. Nel caso dei vestiti, puoi lasciarli a mollo così per una notte intera.
Per superfici più delicate, come la carta, bisogna fare prima seccare il tutto e poi procedere con una pulizia con appositi prodotti assorbenti. Oppure con del bicarbonato o dell’amido di mais, utilizzando un asciugacapelli al minimo della potenza, e spazzolini per strofinare piano. Inoltre è meglio agire all’aperto.
E se l’umidità e la muffa hanno già invaso muri, soffitti e pavimenti, si consiglia di tentare di tamponare la situazione utilizzando la candeggina.
